Perseguita l'ex e minaccia di rapirla: denunciato ed espulso tunisino

Non solo perseguitava la donna che lo aveva recentemente lasciato, ma si trovava in Italia irregolarmente come clandestino. Per questo la Questura di Forlì ha optato per un provvedimento immediata di espulsione nei confronti di un cittadino tunisino. L'uomo, a seguito della rottura della relazione sentimentale e una convivenza che durava da oltre 4 anni con una cittadina italiana, dallo scorso dicembre – vale a dire da quando è stata interrotta la relazione – avrebbe posto in essere comportamenti stalkizzanti nei confronti della donna e della sua famiglia, reiterati nel tempo.

Già il mese precedente l’ex fidanzata lo aveva denunciato. Nonostante ciò, le azioni moleste e le minacce sono continuate con molteplici appostamenti sotto l’abitazione per tentare, in modo pesante ed insistente, di indurre la donna a rivedere le sue decisioni sulla loro relazione sentimentale. I comportamenti persecutori si sono intensificati al punto che, alcune settimane fa, lo straniero è riuscito ad entrare nell’abitazione della signora e si è trattenuto tutta la notte e parte del giorno seguente, nel tentativo di convincerla a riallacciare i rapporti, minacciandola persino di rapirla.

In un’altra circostanza, dopo vari tentativi ed appostamenti, lo stesso è riuscito addirittura ad impossessarsi per qualche ora del cane della signora e a danneggiare il camper della famiglia con scritte, realizzate con vernice spray. Contestualmente l’interessata ha fatto richiesta al Prefetto, di essere messa in condizioni di tutelare l’ incolumità personale della propria famiglia e tale vicenda è stata portata all’attenzione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. Il questore ha emesso un provvedimento di ammonimento. Dal momento che si trattava di un clandestino, la misura più immediata è stata quella dell'espulsione.

Trattandosi di straniero clandestino a seguito del mancato rinnovo del soggiorno, è stato richiesto all’Autorità Giudiziaria il nulla osta all’espulsione con accompagnamento alla frontiera, avvenuto mercoledì dall’aeroporto di Milano Malpensa.